sabato 5 marzo 2016

Trasformare lo spreco in risorsa, Last Minute Market (LMM)



Trasformare lo spreco in risorsa, oltre ad essere un obiettivo, è un imperativo etico ben formulato dal monito di Papa Francesco «il cibo che si butta via è come se lo si rubasse dalla mensa del povero». Muovendo da questa duplice convinzione, noi di Latiano5stelle riteniamo che il recupero dei beni rimasti invenduti può svolgere un  servizio per chi li può offrire, imprese commerciali, e per chi li può domandare: i bisognosi che, attraverso gli enti di assistenza, ricevono in dono il cibo della solidarietà.  A farci credere che questo percorso sia praticabile anche a Latiano è stato  il progetto Last Minute Market (LMM), società spin-off dell’Università di Bologna operante su tutto il territorio nazionale. Il programma LMM, infatti, prevede progetti territoriali volti al recupero dei beni alimentari invenduti (o non commercializzabili) a favore di enti caritativi.

Semplificando, il progetto prevede due “attori” principali: il donatore (le attività commerciali) e il beneficiario (associazioni ONLUS ed enti NO PROFIT), mentre le Istituzioni svolgono l’esclusivo ruolo di supervisori dell’intero progetto, garantendone l’efficienza e, allo stesso tempo, la realizzazione di una rete locale in grado di avvicinare le imprese del territorio alle realtà del terzo settore.

Col recupero dei beni invenduti, ancora utilizzabili, si riduce la mole dei rifiuti e, contemporaneamente, si incrementa la quantità di beni utilizzati a scopo sociale. La collaborazione attiva con le Istituzioni dà maggiore garanzia ai progetti LMM, poiché permette l’inclusione delle piccole e medie aziende a cui giungeranno benefici in termini di comunicazione sociale e/o sconti sulla tassa/tariffa dei rifiuti.

Secondo un’indagine svolta presso i centri Caritas di Latiano, i nuclei familiari che risultano assistiti dall’ente caritativo ecclesiastico sono circa 500, per un numero complessivo di persone pari a circa 1500. Di fronte a cifre così rilevanti è determinante che l’Amministrazione comunale si adoperi, al di là dei fondi destinati al welfare, a ragionare su soluzioni o/e interventi da rivolgere al servizio di assistenza dei bisognosi.
Considerando che il 16 gennaio 2014 la Regione Puglia, aderendo al programma Last Minute Market, ha portato sul territorio pugliese il progetto nato in Emilia Romagna, si stima che notevole sia la fattibilità su scala locale.

Per le motivazioni sinora espresse poniamo all’attenzione del Sindaco, della Giunta e dei Consiglieri comunali, dei membri delle Consulte servizi sociali e ambiente la proposta di aderire al programma Last Minute Market.  Inoltre, sempre animati da spirito di collaborazione con l’amministrazione comunale, alleghiamo alla presente una nostra bozza del progetto per il Comune di Latiano da completare con i rilievi tecnici dell’amministrazione comunale.

Infine, la convinzione della rilevante ricaduta dell’iniziativa Last Minute Market all’interno del territorio latianese e il conforto dei dati e dei risultati ottenuti in altre aree del territorio nazionale, lasciano presupporre - oltre alla piena riuscita del progetto - allo sviluppo e al concretizzarsi di un’idea di solidarietà sociale nuova, in quanto utilizza nuovi meccanismi socio economici, ma che recupera comportamenti solidali caratteristici della tradizione della comunità latianese.    

 Bozza progetto LMM

1 commento:

  1. E'una iniziativa importantissima e indefettibile per contrastare lo sfacelo derivante dalle politiche di austerità italiane ed europee che stanno mietendo sempre più vittime in nome del lucro e del profitto di pochi potenti che con i loro compagni di sventura trattano i cittadini da sudditi o, meglio, da schiavi: il tempo dello Stato padrone è viepiù presente...

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