Latiano, installazione della banda larga: Sindaco, può dirci quando e come saranno ripristinate le nostre strade

Riportiamo di seguito la lettera che il meetup Latiano5stelle ha inviato al Sindaco avv. Maiorano, in cui vengono chiesti chiarimenti sul ripristino del manto stradale delle vie cittadine in seguito ai lavori per la posa dei cavi della banda larga

                         Al Sindaco del Comune di Latiano

                                    Avv. Maiorano Cosimo

Illustre Sindaco,

da qualche mese le strade comunali sono state interessate dalla posa dei cavi in fibra ottica, necessari per i collegamenti digitali d’avanguardia. Sta di fatto che gli scavi non sono stati completamente chiusi, lasciando lunghe strisce di manto stradale sprovviste della necessaria copertura d’asfalto.

Noi del meet up Latiano5stelle, sempre animati dall’interesse verso il bene comune, ci siamo posti delle domande a cui non siamo riusciti a trovare una risposta; domande che ora rivolgiamo a lei, in quanto primo responsabile della cosa pubblica:

1.      Nei casi come quello in parola, in cui un’azienda privata operi su un bene pubblico comunale, esistono degli accordi tra l’azienda e il comune, come ad esempio definire una data entro la quale i lavori devono essere ultimati?

2.      In relazione a quanto è accaduto a Mesagne, dove per gli stessi lavori è stata sanzionata l’impresa esecutrice per aver effettuato  il rifacimento della strada in modo irregolare, a Latiano si stanno effettuando le opportune verifiche in modo che alla cittadinanza venga garantito uno standard qualitativo di ripristino conforme alle prescrizioni ?

Siamo giunti a queste domande poiché il prolungarsi del ripristino del manto stradale sta creando reali inconvenienti alla circolazione di mezzi e, quindi, dei cittadini. Per di più, riferendoci a quest’ultimi, gli scavi stradali non ripristinati pongono una questione di sicurezza; tali scavi risultano difatti essere un pericolo per l’incolumità fisica.  

Inoltre, riallacciandoci al secondo quesito, essendo che i costi della manutenzione del manto stradale gravano sulla cittadinanza – attraverso il pagamento della TASI (Regolamento per la disciplina della “IUC” cap. 3, art 8) – ci pare alquanto opportuno ed utile che ci sia qualcuno di parte (comunale) che controlli la bontà del ripristino stradale da parte dell’azienda privata. È chiaro che, per quest’ultimo caso, al di là dell’opportunità e dell’utilità, dopo i fatti di Mesagne, sappiamo dell’esistenza di una formula legale che lo prevede.

Sicuri di una sua puntuale attenzione ai summenzionati quesiti ed in attesa di una sua risposta pubblica, le rivolgiamo cordiali saluti.

Meet up Latiano5stelle