Il 21 Gennaio si è tenuto a Latiano un incontro pubblico, organizzato dall’associazione “l’isola che non c’è”, con l’amministrazione comunale, sulla convenzione per la concessione all’Associazione Sportiva Dilettantistica “Circolo Tennis Latiano”, per ben 25 anni , dell’incompiuta struttura sportiva comunale.
A presidiare il tavolo tecnico, oltre ai numerosi cittadini e associazioni sportive, l'assessore regionale allo Sport Guglielmo Minervini ed il presidente del Coni della provincia di Brindisi dott. Nicola Cainazzo.
L’amministrazione comunale “vantava” alcune assenze importanti, benché ci sia stata la seppur breve presenza del sindaco De Giorgi e la partecipazione di De Punzio (non sappiamo ancora in quale veste).
Paradossalmente erano assenti al “Tavolo Tecnico” i tecnici del comune di Latiano che hanno avuto un ruolo centrale nella vicenda in questi anni, e l’assessore allo sport Angelo Barbaro, assenze ad oggi, rimaste ingiustificate.
“Abbiamo strutture insufficienti e malmesse, se pensiamo alla realtà: progettazione errata, investimenti sprecati e struttura inutilizzabile (…). Far funzionare la Consulta delle associazioni sportive e del tempo libero nel definire la programmazione degli interventi”; esordiva così il sindaco De Giorgi nel lontano 2010 definendo, nel suo programma, prioritario e necessario il completamento della struttura sportiva di via Einaudi.
Dopo una serie di promesse, dichiarazioni e illusioni - tra soldi comunali stanziati per il completamento lavori e poi prontamente rimossi dalle voci di bilancio, e società ingaggiate alla ricerca di finanziatori privati - protrattesi per quattro anni , oggi apprendiamo che con delibera comunale del 23 dicembre 2014 n. 54, il sindaco De Giorgi intende affidare, con sistema di procedura negoziata diretta, il palazzetto all’associazione sportiva “Circolo Tennis Latiano” dopo che l’ass.sportiva ha inviato esplicita richiesta di gestione della struttura.
Ma è davvero così facile avere in gestione una struttura comunale? A nostro parere, e per la Legge in materia di contratti pubblici, NO!
La manovra della giunta De Giorgi è improvvisata e NON TRASPARENTE. Il “Palazzetto dello Sport” , bene della comunità, non può essere affidato così semplicemente perché:
• per affidamento diretto si può procedere soltanto per valori di beni riguardanti poche decina di migliaia di euro, mentre noi parliamo di una struttura che avrà un valore di 1.614.516€. Al contrario sarebbe stata doverosa una procedura di evidenza pubblica, dando la possibilità a chiunque di presentare un regolare progetto preliminare e piano economico/finanziario che contenesse gli obiettivi che il gestore intende raggiungere entro una data prefissata;
• per affidamento diretto si può procedere per strutture già completate, come sottolineava l’assessore regionale Minervini, il quale affermava che per lo specifico caso del palazzetto (struttura incompleta e da dare in gestione) esistono altre procedure specifiche come il “Project Financing”;
• non esiste un progetto preliminare del Circolo Tennis che accerti la disponibilità della somma per il completamento della struttura, così come prevista dal progetto iniziale, incorrendo, nel caso, alla restituzione del finanziamento regionale di 300.000€, di cui non si capisce se sarà il Circolo Tennis o i cittadini a dover fare fronte;
Alla fine dei conti, continuando con questa manovra, l’amministrazione comunale:
• non sarà in grado di dare un palazzetto dello sport alla cittadinanza;
• continuerà ad alimentare controversie tra le diverse associazioni sportive attive che dovranno spartirsi le palestre comunali anch’esse fatiscenti, svolgendo i diversi campionati nelle strutture sportive di altre città, a pagamento, con ricadute economiche sulle tasche dei latianesi;
• sarà difficile, quanto impossibile, pensare a realizzare una nuova struttura dedicata, poiché carenti di fondi e di un Piano Urbanistico (PUG) adeguato;
Al di là delle chiacchiere di alcuni consiglieri di maggioranza che - pur di non far emergere la loro incapacità amministrativa sul caso Palazzetto - si sono inventati di tutto, persino il fatto che la struttura sportiva sia stata mal progettata, quando invece il lavoro dei progettisti Ing. Lamarina e Arch. Oliva ha ottenuto tutte le autorizzazioni e il riconoscimento del CONI. Questa è la triste realtà che vive, da quasi 5 anni, la nostra comunità.
Disorientamento ed incompetenza amministrativa saranno due sostantivi che sicuramente saranno da vessillo, negli anni futuri, del NON operato del sindaco De Giorgi e della sua fallimentare giunta che, pur di rimanere “a galla”, continua ad imbrogliarsi in spericolate e miserevoli manovre pre-elettorali, distruggendo di fatto quel poco di associazionismo attivo rimasto, alimentando così diatribe tra realtà associative che, come anche il Circolo Tennis Latiano, avanzano proposte e producono ricchezza nel tessuto sociale del nostro territorio.
L’amministrazione De Giorgi ha compiuto uno sprint veloce causandosi una contrattura; consigliamo una buona preparazione se vorrà completare, nel miglior modo possibile, “la corsa”.
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